Fabio Caserta, tecnico della Juve Stabia, ha analizzato la sfida vinta contro il Crotone in sala stampa:
“Analizzando questa gara dico che è stata fatta una grande partita in cui potevano uscire tutti i risultati. Pari forse più giusto ma sono gli episodi che contano e che decidono le gare. Grande prova dei miei ragazzi contro una squadra fortissima che è venuta a giocare a viso aperto. E il Crotone lo fa sempre sia in casa che fuori casa. Errori ne abbiamo fatti. Il primo gol e il secondo sono venuti da un fallo laterale.
Potevamo fare qualcosa in più ma più di quello che hanno fatto i ragazzi era impossibile contro una grande squadra. All’andata abbiamo fatto una pessima gara e lì fu anche colpa mia con un modulo, il 3-5-2, che non è consono a questa squadra. Oggi siamo stati bravi sulle palle inattive. E tutta la squadra ha giocato con spirito di sacrificio. E’ stata una bellissima partita con due squadre che hanno giocato a viso aperto.
Gli infortunati? Tonucci sta meglio. Elia rientrava da un infortunio ma non è mai stato bene quest’anno e si è rifatto male. Passerà questo periodo negativo per lui. Speriamo di passare prima possibile questo periodo di tanti infortunati. Sui calci piazzati abbiamo qualità importanti soprattutto quando calcia Calo’.
I ragazzi non guardano la classifica. La salvezza dovrebbe essere a 42-43 punti ma se dietro vincono in un campionato equilibrato, potrebbe essere anche più alta. Negli ultimi anni ne bastavano 38-39 ma quest’anno non basteranno. Non dobbiamo guardare la classifica. Mastalli – continua Caserta – sta meglio ma gli manca il ritmo gara. Oggi ha giocato con la Primavera. Nel secondo tempo sono passato al 4-2-3-1 perché nel primo tempo soffrivamo le loro mezzali. Ho cercato di limitare il loro possesso palla. Mallamo per caratteristiche a livello di corsa e’ più duttile di Addae ma non so cosa potesse darmi il cambio. Ero convinto che in questo modo potevo dare più copertura a Germoni“.
Articolo pubblicato il giorno 15 Febbraio 2020 - 18:56