La procura di Lodi ha aperto un’inchiesta per disastro ferroviario, omicidio colposo plurimo e lesioni colpose plurime. È quanto emerge dopo l’incidente del Frecciarossa 9595 Milano-Salerno delle 5.10 all’altezza di Ospedaletto Lodigiano, che ha provocato la morte di un 51enne e di un 59enne, i due macchinisti, e una trentina di feriti. Sono Giuseppe Cicciu’, di 51 anni, di Reggio Calabria, e Mario Di Cuonzo, di 59, originario di Capua (in provincia di Caserta, i due macchinisti morti nel deragliamento del treno avvenuto questa mattina nel lodigiano. “La prevenzione è da sempre l’arma migliore!”: è l’ultimo post su Facebook scritto nello scorso ottobre da Giuseppe Cicciu’, uno dei due macchinisti morti questa mattina nel deragliamento del treno nel lodigiano. E’ ancora in atto il sopralluogo del pm di Lodi, Domenico Chiaro, ad Ospedaletto Lodigiano, dove questa mattina e’ avvenuto l’incidente ferroviario nel quale hanno perso la vita due macchinisti di un Frecciarossa. “La repertazione è fondamentale, le forze dell’ordine, la Polfer, e i vigili del fuoco stanno perlustrano centimetro per centimetro” l’area, ha spiegato il prefetto di Lodi, Marcello Cardona, parlando con i giornalisti sul luogo del disastro.
Siena. Sarà l'inchiesta della magistratura a stabilire eventuali responsabilità mediche per la morte di una… Leggi tutto
Napoli.Le tensioni tra i clan De Luca Bossa e De Micco-De Martino, che da anni… Leggi tutto
Benvenuti al vostro oroscopo quotidiano! Oggi, 16 novembre 2024, gli astri offrono energie diverse per… Leggi tutto
Il tribunale di Benevento ha accolto la difesa dell'avvocato Gerardo Giorgione nel processo contro Daniele… Leggi tutto
Torre del Greco. L’infermiera di professione e chiromante su TikTok, Patrizia Esposito, è al centro… Leggi tutto
Nessun 'sei' né '5+1' al concorso Superenalotto - Superstar numero 182 di oggi. Un punto… Leggi tutto