Materiale radioattivo tra i rifiuti indifferenziati raccolti a Portico di Caserta. La problematica si è presentata ancora una volta nel comune guidato dal sindaco Giuseppe Oliviero che ha provveduto a lanciare nuovamente l’allarme.
Martedì 18 febbraio, come sottolineato in una nota della Gisec, sul mezzo della Ecocer (ditta che gestisce il servizio di raccolta rifiuti per il Comune di Portico di Caserta), al passaggio nel portale di controllo radioattività presso l’impianto Stir di Santa Maria Capua Vetere, è stata riscontrata la presenza di matrice radioattiva di bassa attività.
Il mezzo è stato subito posto in un’apposita zona e un esperto qualificato della Gisec ha provveduto ad effettuare delle verifiche, grazie alle quali è stata riscontrata la presenza di iodio 131 tra i rifiuti indifferenziati trasportati. Confermato dunque il fermo cautelativo del mezzo per 21 giorni, sul quale verranno effettuate ulteriori verifiche radiometriche.
Intanto il sindaco Giuseppe Oliviero, che sin dal primo momento si era attivato allertando i medici di base, l’Asl, i carabinieri e la società Ecocer, ha chiesto con forza il massimo impegno da parte di tutti i cittadini nell’effettuare la corretta differenziazione dei rifiuti e a porre particolare attenzione a non conferire nei rifiuti indifferenziati materiale non idoneo.
Articolo pubblicato il giorno 19 Febbraio 2020 - 20:22