“Hanno rubato e distrutto tutto, ci succede puntualmente ogni anno. Siamo stanchi ma non molliamo”: con queste parole Susy Morra, la figlia del proprietario della caffetteria Morra di Sant’Arpino commenta sui social l’ennesimo furto perpetrato ai danni dell’attività commerciale di via Santa Maria delle Grazie. E’ la seconda volta che i malviventi entrano nel bar con un colpo studiato a tavolino messo a segno durante la notte: “Stamattina abbiamo fatto l’amara scoperta – ha detto la figlia del proprietario – perché abbiamo trovato subito la serranda distrutta ed abbiamo capito tutto. Appena entrati dentro c’era tutto a soqquadro. Hanno completamente devastato il bancone, forzato il registratore di cassa per portare via i soldi e provato a prendere anche i soldi nelle slot machine. Un furto che ci ha lasciati impietriti. In fumo gli sforzi del nostro lavoro. Ma la forza di mio padre mi ha permesso di accettarlo subito e guardare avanti.È riduttivo dire di essere stanchi di continuare a sopravvivere in questo squallido modo. C’è chi di prima mattina scende per guadagnarsi da mangiare, chi non si concede una pausa, chi non va in vacanza e non conosce svaghi, ma vive solo ed esclusivamente per il suo angolo di felicità . Grazie sempre per il pensiero gentile che avete ogni anno per la nostra famiglia graziandoci di queste belle sorprese. Siamo una famiglia di lavoratori , ci spacchiamo la schiena, profumiamo di dignità , cosa che voi non avrete mai. Non è il primo e so che non sarà l’ ultimo perchè nulla è cambiato e mai nulla cambierà. Mio padre sistemerà tutto, ce l’ ha sempre fatta e ce la farà anche questa volta, vorrei avere la sua pazienza, forza di rialzarsi e ricominciare ogni volta. Ha esordito dicendo: “Le cose si comprano e si aggiustano, dalle malattie non si guarisce nemmeno con i milioni “.. Sei il mio eroe sempre e questo un giorno ti premierà”.
Articolo pubblicato il giorno 20 Febbraio 2020 - 16:28