Rino Gattuso, allenatore del Napoli, dopo la vittoria sul campo del Brescia è intervenuto al microfono di Sky Sport: “Cosa ho detto alla squadra all’intervallo? Fai la prossima domanda vai, che è meglio. Qui la squadra ha vinto al 94′, mi dà fastidio quando si dice che si vengono a fare le passeggiate qui. Abbiamo visto tanti video, sapevamo cosa avremmo trovati. Abbiamo fatto un palleggio sterile, ho visto 2-3 calciatori che alzavano le mani, volevano spiegazioni. Su queste cose mi arrabbio perché in A non ci sono partite facili. Metto l’elmetto e mi arrabbio. Si è rischiato tanto in questa stagione. Si è parlato di tutto, è meglio che si parli di calcio. Ci vuole il veleno e ora la squadra mi piace, c’è uno spirito diverso. Non dobbiamo farci sorprendere come fatto oggi. Ci sta andare sotto, ma poi è importante la reazione”.
“Siccome mancano oggi 13 partite alla fine e per andare in Europa bisogna fare 27-28 punti ancora, in questo momento arrivare in Europa League è un qualcosa di importante. Il Barcellona è una grande squadra, ma noi ci giochiamo le nostre carte”
“A fine mercato ho ringraziato la società che mi ha preso giocatori importanti. Pensiamo partita dopo partita per arrivare subito a 40 punti. Per tanto tempo ho avuto paura perché vedevo una squadra fragile, senza sicurezze. Io sono nel mondo del calcio da anni e so che quando si spegne la luce è tutto difficile. Ora sembra facile, ma non lo è. Sappiamo che sarà sempre dura, noi dobbiamo farci trovare pronti. Ho giocatori forti, questo è un dato di fatto”.
Articolo pubblicato il giorno 21 Febbraio 2020 - 23:15