A Frattamaggiore i carabinieri hanno sottoposto a fermo per concorso in rapina aggravata un 19enne di Arzano già noto alle forze dell’ordine e un 20enne incensurato di Casoria. Durante un servizio notturno di controllo del territorio disposto dal Comando provinciale di Napoli, i militari sono stati allertati dalla centrale operativa che ha diramato le ricerche di un’auto con a bordo cinque persone. Secondo quanto emerso, avevano poco prima rapinato, in due distinti episodi ma entrambi nella città di Aversa, un uomo e una donna portando via loro portafogli e cellulari. I carabinieri hanno notato l’auto dei rapinatori in piazza Umberto e gli hanno intimato l’alt. Il conducente non ha rispettato l’ordine ed è fuggito, dando inizio ad un inseguimento che si è protratto per circa 7 chilometri lungo le strade di Arzano Casavatore e Casoria. Ed è proprio a Casoria, in via Nicola Rocco, che i militari dell’Arma hanno sbarrato la strada ai fuggitivi, che hanno proseguito la corsa a piedi. Bloccati e fermati due dei cinque rapinatori, i carabinieri hanno scoperto che l’auto, su cui erano a bordo, fosse il bottino di una rapina perpetrata la notte prima a Casoria ai danni di un padre e della propria figlia. Nel veicolo i carabinieri hanno trovato due pistole scacciacani senza tappo rosso, due coltelli e vari accessori verosimilmente utilizzati per compiere le rapine: una sciarpa, uno scaldacollo e un cappello di lana. I fermati sono in carcere in attesa dell’udienza di convalida.
Articolo pubblicato il giorno 5 Febbraio 2020 - 15:50