I cittadini di Via Orta Longa, strada che collega i comuni di Angri e Scafati del salernitano, sono bersagliati da anni da furti nelle abitazioni.
Sono tante le denunce e le segnalazioni, come raccontano anche le immagini delle telecamere di sicurezza private, riguardanti episodi di infrazioni domestiche, in cui diversi uomini si introducono nelle abitazioni dei cittadini, anche di giorno e anche in presenza degli abitanti, seminando panico e terrore e provocando ingenti danni economici con i furti. L’ultima denuncia arriva da Caliano di Montoro, nell’angrisano, dove i ladri hanno anche pestato il cane del proprietario di casa,
Diversi cittadini, esasperati dalla situazione drammatica, rappresentati dal cittadino Alessandro Novi, si sono rivolti al Consigliere Regionale dei Verdi Francesco Emilio Borrelli per far ascoltare la loro voce affinché si possa trovare una soluzione:” La situazione è davvero allarmante, non ce la facciamo più a sostenere. Viviamo perennemente nel terrore nell’angoscia. Questa strada è abbandonata e lasciata al proprio destino dalle amministrazioni, tant’è vero che scarseggia l’illuminazione, cosa che incoraggia i malviventi, e non c’è pattugliamento, infatti noi cittadini, organizzati in gruppi, monitoriamo la situazione in strada ed abbiamo così scoperti che i ladri usano la SS268 come via di fuga. Abbiamo chiesto un incontro con il Colonello dei Carabinieri di Nocera Inferiore che ci ha assicurato di prendere provvedimenti rinforzando considerevolmente il pattugliamento della zona.”.
“È una situazione che ha la priorità assoluta. I cittadini si stanno riorganizzando in ronde e ci sono state anche colluttazioni fisiche con i ladri perché non hanno avuto, sin ora, altro modo di contrastare il fenomeno. L’amministrazione e le autorità fino a questo momento non hanno preso provvedimenti perché non era considerata un’emergenza, dato che non tutti i furti sono stati denunciati ma ora che si conoscono i fatti occorre prendere provvedimenti drastici. Non si tratta solamente di subire dei danni economici, seppur considerevoli, qui si rischia anche la vita. Più volte i malviventi si sono introdotti nelle abitazioni quando erano presenti gli occupanti, narcotizzandoli e legandoli ed imbavagliandoli, sotto la minaccia di armi. Serve un pattugliamento costante della zona e delle videocamere con rilevatori di targa.”- è stata la dichiarazione del Consigliere Borrelli.
Articolo pubblicato il giorno 7 Febbraio 2020 - 14:06