”Gli amministratori di Pompei (NAPOLI) sono sempre molto effervescenti. Durano due anni, sono a scadenza. Si stancano strada facendo”. Si concede una battuta sulla situazione amministrativa nella citta’ degli scavi Vincenzo De Luca, presidente della Regione Campania. Parlando del Grande Progetto Pompei nell’ambito della conferenza pubblica durante la quale e’ stato annunciato l’avvio dei lavori relativi al collettamento dei reflui di Torre del Greco, il governatore si e’ lanciato in un commento sulla situazione che vede il Comune pompeiano prossimo al commissariamento. Restando ai temi del Grande Progetto Pompei, De Luca ha parlato di ”valorizzazione di tutta l’area vesuviana, delle infrastrutture, del disegno infrastrutturale, della valorizzazione di Pompei e del patrimonio perivesuviano. Penso ad esempio alla pista ciclabile pensata alle falde del Vesuvio. E’ la valorizzazione di un patrimonio immenso”. Sulla bonifica ed il disinquinamento delle acque, De Luca ha sottolineato come il lavoro della Regione in questi anni sia stato di rilanciare ”i cinque depuratori posti a Nord di NAPOLI, da Cuma a salire. La rete fognarie su tutto il territorio. Poi siamo passati alla penisola sorrentina, con i lavori a Punta Gradelle, i depuratori di Amalfi, Vietri poi a Sud verso Agropoli, la Piana del Sele e il Cilento”.
Articolo pubblicato il giorno 13 Febbraio 2020 - 14:46