Abbiamo firmato con il ministro Speranza l’ordinanza con la quale vengono bloccate, Carnevale di Venezia compreso, tutte le manifestazioni pubbliche, private, la chiusura delle scuole e dei musei fino al primo di marzo”. Lo ha detto il presidente del Veneto, Luca Zaia, durante l’unita’ di crisi a Marghera. “Il provvedimento – ha proseguito Zaia – prevede lo stop di tutte le grandi manifestazioni dal Carnevale in giu’ come quelli ludici e sportivi su suolo privato e pubblico”. “L’ordinanza – ha detto – prevede la disinfezione dei treni regionali e non, la sanificazione di autobus e dei vaporetti a Venezia, ci sono anche raccomandazioni comportamentali per i cittadini, dal lavarsi mani a non avere rapporti ravvicinati tra persone. E’ chiaro che le manifestazioni in corso vanno ad esaurimento, perche’ svuotare una piazza porta problemi di ordine pubblico. Da stasera si va all’assenza totale, fiere comprese. Dopo di che – ha concluso Zaia – se il primo di marzo sara’ necessario, l’ordinanza sara’ reiterata”. “E’ il provvedimento piu’ grave che un Presidente di Regione non vorrebbe mai prendere, ma bisogna farlo, e saremo seguiti da altre regioni per il bene dei cittadini pur sapendo quante difficolta’ cio’ comportera’: e’ la partita peggiore che ha toccato il Veneto”. Lo ha detto il Governatore del Veneto Luca Zaia, sul provvedimento per la messa in sicurezza dal Coronavirus. “Chiediamo la comprensione da parte dei cittadini – ha aggiunto Zaia – non e’ un momento facile ma e’ pur vero che con i dati che abbiamo oggi possiamo veramente pensare di circoscrivere il contagio. Guardiamo al futuro con positivita’, cerchiamo di chiuderlo bene e di non uscirne con le ossa rotte: evitare le aggregazioni e’ un sacrificio – ha concluso – ma noi lavoriamo per la salute dei veneti e solo per quello”. Il documento verra’ pubblicato e inviato via Pec alle Prefetture e quindi ai sindaci, e sara’ operativo al 100% da mezzanotte.
Articolo pubblicato il giorno 23 Febbraio 2020 - 14:45