Due fratelli originari di Lauro e residenti a Codogno, in provincia di Lodi, dove è stato individuato un focolaio di coronavirus, sono scappati dal comune lodigiano per tornare in famiglia. La notizia si è subito diffusa e il sindaco di Lauro, Antonio Bossone, ha immediatamente disposto la quarantena per tutte le famiglie che abitano nello stesso condominio. Sono una quindicina le persone sottoposte alle restrizioni decise dal Governo e applicate a livello locale. Una storia analoga a quella di Montefusco, dove nella serata di ieri il sindaco ha disposto la quarantena per un 27enne cameriere a Codogno, fuggito anch’egli dal comune lodigiano per paura del contagio. La prefettura di Avellino si è attivata per ricostruire gli spostamenti delle tre persone tornate in Irpinia dal lodigiano. Il 27enne di Montefusco è giunto in auto, mentre i due fratelli di Lauro avrebbero utilizzato il trasporto pubblico. L’azienda di trasporti irpina, l’Air ha intanto disposto una disinfestazione straordinaria su tutti i mezzi della flotta, sia per il trasporto urbano, sia extraurbano. Tra i cittadini irpini in quarantena si conta anche una coppia di Avellino che era a bordo della nave da crociera Diamond Princess, ferma in Giappone, i cui passeggeri italiani sono stati trasferiti con volo militare nella struttura allestita per la quarantena alla Cecchignola. Attualmente nessuno presenta sintomi collegati al virus.
Articolo pubblicato il giorno 23 Febbraio 2020 - 15:19