Il gup del Tribunale di Salerno ha deciso, nell’ambito dell’inchiesta “tre stelle”, di rinviare a giudizio un imprenditore caseario, il direttore provinciale dell’Agenzia delle entrate di Salerno e Giovanni Maiale, l’ex collaboratore di giustizia per decenni a capo dell’omonimo clan camorristico operante nella Piana del Sele. Sono accusati di presunta corruzione messa in atto dall’imprenditore ebolitano nei riguardi del direttore dell’Agenzia delle entrate. Decisivo, anche il ruolo di Giovanni Maiale che avrebbe favorito l’imprenditore negli acquisti all’asta attraverso una serie di intimidazioni. Sempre secondo le accuse della Procura, il direttore delle Entrate avrebbe «aggiustato» in favore dell’imprenditore pendenze con il fisco in cambio di regalie.
Il tribunale di Palermo ha assolto Matteo Salvini dall'accusa di sequestro di persona e rifiuto d'atti d'ufficio.… Leggi tutto
Foggia – I Carabinieri del Comando Provinciale di Foggia hanno inferto un duro colpo alla… Leggi tutto
Napoli. L'altra mattina, un uomo di 27 anni di origini marocchine, già noto alle forze… Leggi tutto
La magia del Natale ha avvolto il Teatro Mediterraneo della Mostra d’Oltremare di Napoli nella… Leggi tutto
Ezio Maria Simonelli, figura di spicco nel mondo economico e sportivo italiano, è stato eletto… Leggi tutto
Su delega del Procuratore della Repubblica di Napoli, la Polizia di Stato ha eseguito un’ordinanza… Leggi tutto