Nella decorsa nottata, gli agenti della Polizia di Stato della Sezione Volanti del
Commissariato di Pubblica Sicurezza di Cava de’ Tirreni hanno proceduto
all’arresto di N.G., 38enne cavese, in quanto responsabile del reato di
resistenza a pubblico ufficiale, dopo aver commesso, in precedenza, la rapina
del cellulare dell’ex fidanzata. Gli agenti, a seguito di segnalazione di una
aggressione in atto, si recavano presso l’abitazione dei richiedenti in Cava de’
Tirreni. Sul pianerottolo davanti alla porta di casa, vi era l’uomo che inveiva
con minacce ed offese, nei confronti della sua ex fidanzata e del suo attuale
compagno ivi residente, in preda ad uno stato d’ira dettato dalla gelosia nei
confronti della donna. Gli agenti riuscivano a bloccare l’uomo nei suoi tentativi
di aggressione, non senza difficoltà. Pochi minuti prima, mentre la donna stava
rientrando a casa con la sua autovettura, veniva seguita e fermata dall’ex
fidanzato, il quale con la forza la trascinava fuori dall’autovettura. Durante
l’aggressione le prendeva con violenza il cellulare dalla tasca del cappotto. La
donna terrorizzata si rifugiava presso l’abitazione dell’attuale compagno, ove
veniva raggiunta dall’ex, che cominciava a malmenare anche il ragazzo ed i
suoi fratelli, intervenuti in sua difesa. Dopo averlo condotto presso gli uffici del
commissariato per gli accertamenti di rito, N.G. veniva tratto in arresto e posto
agli arresti domiciliari a disposizione dell’Autorità Giudiziaria in attesa del
giudizio direttissimo.
Articolo pubblicato il giorno 13 Febbraio 2020 - 14:15