Rimane alta l’attenzione della Polizia di Stato di Cava de’ Tirreni che ha intensificato l’attività di prevenzione e controllo sul territorio cittadino, nell’ambito di una più ampia strategia di contrasto al crimine diffuso attuata in ambito provinciale dal questore Maurizio Ficarra, per impedire la commissione di reati contro il patrimonio.
Solo negli ultimi due giorni, i numerosi posti di controllo effettuati sulle principali arterie viarie della città hanno consentito di identificare 101 persone, di cui 37 con precedenti di polizia nonché di controllare 42 veicoli. Elevate 17 contestazioni per violazioni delle norme sulla circolazione stradale, di cui cinque per guida di veicoli sprovvisti di assicurazione per
responsabilità civile, con conseguente sequestro amministrativo, quattro per circolazione di veicolo non sottoposto a revisione periodica e sei contestazioni per guida con patente scaduta di validità, con relativo ritiro del documento di guida. In tale contesto, è stato deferito in stato di
libertà, un 46enne metelliano, pluripregiudicato per reati contro il patrimonio, sorpreso, per la seconda volta nel biennio, alla guida di un motociclo, peraltro sprovvisto di assicurazione e targhe, senza essere munito della prescritta patente di guida. L’uomo è stato indagato dai
poliziotti ed il motociclo sottoposto a sequestro. Non sono mancati, poi, i controlli alle persone sottoposte dall’Autorità Giudiziaria alla misura cautelare coercitiva degli arresti domiciliari al
fine di verificare la loro presenza nelle rispettive abitazioni. Particolare attenzione è stata posta,
inoltre, ai luoghi di maggiore ritrovo della comunità giovanile al fine di scongiurare possibili
attività delittuose: nel corso dei controlli, due giovani, entrambi residenti in Cava de’ Tirreni,
sono stati trovati in possesso di sostanza stupefacente del tipo cocaina e quindi segnalati alla
Prefettura ai sensi dell’art. 75 del DPR 309/90.
Articolo pubblicato il giorno 1 Febbraio 2020 - 14:27