Il blitz è stato eseguito nell’ambito del monitoraggio condotto dal Nas di Salerno insieme ai carabinieri del Nucleo Ispettorato del Lavoro
Carne fresca priva di informazioni su tracciabilità e provenienza, lavorata e manipolata in ambienti non idonei dal punto di vista igienico sanitario: sequestrati ben 150 quintali di prodotti pericolosi per la salute, in uno stabilimento di macellazione della provincia di Salerno.
La carne suina è risultata importata abusivamente e priva dei requisiti minimi di sicurezza igienico-sanitaria. Nell’ambito del monitoraggio condotto dal Nas di Salerno insieme ai carabinieri del Nucleo Ispettorato del Lavoro, dunque, è stato eseguito il provvedimento che ammonta a 5.000 euro, a cui si aggiungono 1.500 euro di sanzioni amministrative. I controlli continuano.
Articolo pubblicato il giorno 17 Febbraio 2020 - 16:58