La Compagnia della Guardia di Finanza di Torre del Greco, al termine di indagini economico-patrimoniali delegate dalla D.D.A. partenopea ai sensi del cd. โCodice Antimafiaโ, ha sequestrato, a Boscotrecase, su disposizione del locale Tribunale – Sezione Misure di Prevenzione, lโabitazione, di 100 mq e del valore di 125.000 euro, nella disponibilitร di Giuseppe Ranieri (cl. 1967), esponente di spicco del โclanโ camorristico โPesacaneโ, operante nellโhinterland vesuviano. In particolare, le Fiamme Gialle hanno riscontrato che il โpropostoโ, gravato da numerosi precedenti penali per traffico di sostanze stupefacenti, di recente peraltro protagonista di una rocambolesca cattura, presentava un profilo reddituale dichiarato al Fisco sproporzionato rispetto al tenore di vita; di conseguenza lโimmobile รจ stato sequestrato in quanto acquistato con denaro frutto del reinvestimento dei proventi illeciti ricavati dallโattivitร criminale svolta allโinterno del clan. Il Ranieri aveva infatti ricoperto allโinterno della consorteria criminale gli importanti ruoli di custode delle armi da fuoco e di cassiere del denaro frutto delle diverse attivitร delittuose del sodalizio. Lโimmobile risultava fittiziamente intestato ai figli ed accatastato come โscuderiaโ di poche decine di metri quadrati, anzichรฉ come reale ed effettivo appartamento. Lโoperazione odierna si inquadra nel piรน ampio dispositivo di polizia economico-finanziaria della Guardia di Finanza volto allโaggressione alle ricchezze illecite degli esponenti collegati alla criminalitร organizzata, settore nel quale sono particolarmente attive le Fiamme Gialle del Gruppo di Torre Annunziata.
Articolo pubblicato il giorno 6 Febbraio 2020 - 08:48