Napoli. Si è consegnato al carcere di Secondigliano, uno dei due latitanti sfuggiti alla cattura nel corso del blitz del 22 gennaio scorso contro il clan Luongo, alleati dei Mazzarella, con 34 ordinanze cautelari tra San Giovanni a Teduccio, San Giorgio a Cremano e Portici. Marco Giunta, 28 anni, ritenuto il capo piazza dello spaccio a san Giorgio a Cremano, come anticipa Il Roma, accompagnato dal suo avvocato Carlo Ercolino, si è consegnato al carcere di Secondigliano. Dopo l’arresto dei boss del clan Troia, il giovane aveva stretto legami con gli affiliati del clan Luongo e gli era stata affidata in gestione la piazza del ‘Manicomio’ a San Giorgio. Ma dopo due settimane ha deciso di porre fine alla sua latitanza.
Articolo pubblicato il giorno 3 Febbraio 2020 - 07:52