“Ai medici convenzionati del 118 della Regione Campania non resta alternativa: dare le dimissioni”, lo dice il dottor Gennaro Bassano, Segretario Emergenza Campania UMUS. Che poi spiega: “La decisione operata dall’ASL Napoli2nord e dalle altre aziende campane si configura una vera aggressione di fatto a chi opera tutti i giorni sulle strade e nelle case dei cittadini campani ,che relega nell’angolo le aggressioni agli operatori delle ambulanze. Una pugnalata alla schiena a chi silenziosamente salva la vita a chi la sta perdendo. Una sciabolata ai Livelli Essenziali di Assistenza (LEA) e alla rete territoriale dell’emergenza-urgenza campana.
“Ritengo che il provvedimento n 71 /08 del 29/01/2020 di autotutela sia una scelta arbitraria, irrazionale,che pregiudica l’interesse generale dell’utenza ad essere assistita e contro una condizione giuridica di fatto maturata”.Mi auguro che ci sia una revoca dell’autotutela in primis nell’interesse dei cittadini campani e per ridare serenità alle famiglie e ai medici, che in tali condizioni perdono il giusto equilibrio per un lavoro così particolare qual è l’intervento in emergenza.
Articolo pubblicato il giorno 2 Febbraio 2020 - 17:16