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Zaniolo, esperto: ‘Evitare recuperi in tempi record’

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Non ci sono “panacee” che possono permettere a Nicolo’ Zaniolo di ridurre i tempi di recupero dalla rottura del legamento crociato anteriore in tempi record. Dunque, la parola d’ordine e’ ‘prudenza’, altrimenti il rischio di recidiva e’ dietro l’angolo. A dirlo e’ Andrea Piazze, presidente del Gruppo di interesse specialistico in fisioterapia sportiva di Aifi, l’Associazione italiana dei fisioterapisti. “Attenzione ai tempi di recupero – avverte Piazze – Il consiglio alle societa’, ma anche ai media, e’ quello di non aumentare la pressione per abbreviare il ritorno in campo”. I fisioterapisti parlano di recuperi a tempi record che sono diventati “prassi” perche’ incentivate anche “da alcuni aspetti burocratici”. “Le societa’ di serie A, B e C hanno un contratto collettivo che prevede la possibilita’ di licenziamento ai 6 mesi e 1 giorno di malattia del dipendente – dice Piazze – Quindi i calciatori hanno sulla testa una spada di Damocle; e’ sempre piu’ frequente vedere giocatori in campo dopo 4 mesi e mezzo, 5 mesi: quindi in tempi che assolutamente non bastano e sono molto in anticipo rispetto alle fasi piu’ adeguate di recupero da infortuni gravi. Un rientro allo sport dopo la lesione al legamento crociato anteriore avviene in sicurezza sui 9-12 mesi”. Le conseguenze di questi recuperi ‘sprint’? “Il rischio di recidiva e’ parecchio piu’ alto se il ginocchio non e’ ancora pronto – chiarisce Piazze – Il giocatore che rientra prima lo fa esclusivamente per fattori ambientali esterni come possono essere il contratto, la pressione del club e dei media; non esistono panacee e miracoli che possano ridurre i tempi di recupero: che una persona si chiami Zaniolo o Mario Rossi, il ginocchio reagisce organicamente nello stesso modo. Semmai puo’ avere delle performance diverse e puo’ avere bisogno di maggiore assistenza, potendo dedicare piu’ tempo agli allenamenti e avendo una capacita’ motoria diversa. L’obiettivo dell’Europeo e’ alla portata e i tempi per riprendersi ci sono. Certo, Zaniolo avra’ un super lavoro da fare”.


Articolo pubblicato il giorno 14 Gennaio 2020 - 11:56

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