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Dal campo agricolo al giardinaggio, dal settore logistico al movimento terra, le rampe di carico sono un mezzo essenziale per facilitare molte operazioni. Un uso molto tipico di queste consiste nel carico di un veicolo cigolato o gommato da una superficie fissa come il piano di un magazzino o il terreno, e nel suo scarico su una superficie solitamente mobile come il cassone di un camion. Non sempre รจ facile capire, soprattutto per una persona non da molto addetta ai lavori, come scegliere il miglior strumento per le proprie necessitร . Ne esistono infatti di molti tipi, ognuno con caratteristiche e scopi differenti.
Lunghezza e larghezza: fattori fondamentali
La lunghezza e la larghezza della rampa devono essere accuratamente scelte in base all’utilizzo che si andrร a fare di questa. Per quanto riguarda la lunghezza, la scelta รจ da ponderare in relazione all’altezza della banchina e ai mezzi usati. L’altezza รจ infatti molto spesso un tasto dolente in diversi contesti: maggiore รจ e piรน sarร difficile raccordare i pianali. Inoltre, bisogna ricordare che, secondo quanto stabilito dalle norme europee, a pendenza massima antiscivolo corrisponde ad unโinclinazione del 12,5%, รจ quindi illegale e molto pericoloso spingersi oltre. Per questo motivo รจ fondamentale scegliere delle rampe adatte per lavorare con piรน facilitร e in sicurezza. Un esempio molto comune in questo genere di lavori, รจ il lavoro con semirimorchi e motrici di grandi dimensioni: qui, se si usufruisce di una rampa lunga 2500mm, รจ possibile lavorare in sicurezza con una banchina alta 1200mm e pianali con altezza compresa tra i 900mm e i 1500mm, rimanendo perfettamente all’interno delle norme europee circa la pendenza massima.
Per quanto riguarda la larghezza il discorso รจ piรน semplice: la direttiva condivisa da tutti i professionisti consiglia di utilizzare una rampa con larghezza il quanto piรน possibile vicina a quella del pianale del raccordo, con una differenza al massimo di 25cm.
Secondo quanto detto, un fattore generale molto importante รจ quindi la pendenza: รจ consigliata una pendenza massima del 4% per i transpallet e dell’8% per quanto riguarda i carrelli elevatori.
In ultimo bisogna ricordare anche di calcolare la portata massima che si andrร a caricare, in modo da potere scegliere il mezzo migliore per le proprie esigenze, agevolando cosรฌ nettamente il carico e lo scarico.
Le tipologie di rampe piรน comuni
Essenzialmente esistono due tipologie di rampe di carico, con caratteristiche e prezzi differenti.
Una prima tipologia รจ quella delle rampe con becco pivottante. Queste sono le piรน economiche, hanno diversi vantaggi, ma non sono molto versatili. Solitamente sono dotate di un pulsante, utilizzato per alzare e fare ruotare la rampa fino all’altezza massima. Una volta rilasciato il pulsante, la rampa scenderร lentamente fino alla sua posizione di partenza. Il becco, a riposo, รจ chiuso entro dei blocchi adibiti alla sua protezione e puรฒ avere profonditร diverse a seconda del modello e del tipo di costruzione.
Un’altra tipologia รจ quella delle rampe con becco telescopico, certamente piรน costose delle prime, ma molto piรน versatili. In questo caso sono presenti diversi pulsanti: uno per sollevare la rampa, uno per l’uscita del becco, quest’ultimo da rilasciare solamente quando si sarร raggiunta una posizione di sicurezza, con la sovrapposizione del becco stesso e del pianale di almeno 15 centimetri. Spesso รจ presente anche un comando per far rientrare il becco e in alcuni casi anche un pulsante per il rientro automatico in stato di riposo della rampa. In questi modelli il becco puรฒ variare tra i 500mm e i 1000mm, rendendo cosรฌ queste rampe adatte anche nei contesti piรน impegnativi.
Articolo pubblicato il giorno 15 Gennaio 2020 - 12:43