Fare trekking
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Passeggiare, godendo di paesaggi suggestivi e fiabeschi, è un vero toccasana per grandi e piccini perché permette loro di scoprire un modo diverso di stare in compagnia, lontano dal caos, in un contesto inedito e affascinante.
Come organizzarsi per rendere l’escursione piacevole e, soprattutto, cosa serve per portare i più piccoli senza stancarsi troppo? Ecco tutto quello che occorre per vivere questa esperienza al meglio.
Una guida esperta
Non tutti coloro che amano fare trekking sono esperti nel muoversi in territori impervi e spesso anche poco praticati.
Per vivere questa esperienza senza pericoli, portando anche i più piccoli e avere la certezza di camminare in percorsi sicuri, è fondamentale affidarsi ad una guida esperta.
Grazie a questo professionista è possibile organizzare una escursione a misura di bambino, preparando un percorso facile da intraprendere e che li faccia divertire.
La passeggiata deve essere serena e tranquilla, quindi deve anche durare tanto quanto basta per non farli stancare troppo.
Per bambini a partire dai 4 anni è consigliabile organizzare escursioni con percorsi senza dislivello e ad una velocità limitata. Dagli otto anni in poi si possono seguire meglio i percorsi anche leggermente più impegnativi e vivere avventure indimenticabili.
Uno zaino porta bimbo
Lo zaino da trekking porta bimbi è la soluzione migliore per portare con sé i bambini fino ai 2, massimo 3 anni, anche durante le escursioni in montagna.
Si tratta di zaini progettati appositamente per portare in spalla i piccoli senza fatica, sono comodi e sicuri e muniti di robusti spallacci regolabili e cintura. Anallergici e traspiranti, possono essere anche dotati di una visiera che consente ai bimbi di ripararsi dal sole.
Abbigliamento adatto
Il vestiario adatto è un altro aspetto da tenere in considerazione per fare trekking con i bambini. I piccoli vanno protetti adeguatamente e quindi bisogna avere a portata di mano giubbotti leggeri, qualche maglia di cotone a manica lunga e anche qualche cambio in più di jeans.
E poi calzini, canotte e qualche camicia possono essere utili in caso si bagnino o magari vogliono bagnarsi in qualche ruscello che si può incontrare durante percorso.
Contenitori termici
I contenitori termici sono ideali per avere dietro qualcosa da mangiare e mantenerla calda. Si tratta di una magnifica soluzione per fare un pic-nic in mezzo alla natura con i bambini, e avere anche per loro cibo e bevande calde e fredde, a seconda delle esigenze.
Borraccia dell’acqua
Immancabile per le escursioni è una borraccia dell’acqua. Per il trekking sono adatte quelle in alluminio, pratiche e comode da portare perché sono resistenti ma, allo stesso tempo, leggere. L’acqua oltretutto si mantiene fresca e i bimbi possono dissetarsi senza problemi.
Scarpe da trekking
Anche i bambini piccoli devono essere equipaggiati con scarpe da trekking, e devono anche portare un piccolo zainetto in cui mettere la bottiglietta d’acqua e qualche merendina. E’ importante che anche loro abbiano qualcosa da portare dietro, per renderli maggiormente consapevoli della esperienza che stanno vivendo. Servirà loro per acquisire una certa responsabilità.
Gadget utili
I bambini sono bizzarri e amano divertirsi, scherzare e giocare. Portare dietro alcuni accessori è dunque importante per vivere una bella esperienza e renderla unica. Fra i gadget non possono mancare gli occhiali da sole, da scegliere nella loro forma preferita, la bandana, un marsupio, la bussola per giocare all’orienteering.
Cassetta pronto soccorso
Quando si va fuori con i bambini portare dietro una cassetta di pronto soccorso è sempre utile. I piccoli sono imprevedibili e può capitare che abbiano qualche piccolo incidente, per cui cerotti, alcol e cotone idrofilo devono essere sempre pronti per essere usati.
Articolo pubblicato il giorno 16 Gennaio 2020 - 09:40