Appaiate ai nastri di partenza del 2020, Juve e Inter preparano il lungo sprint scudetto sapendo che ogni piccolo errore sara’ sfruttato dall’avversario. Col pensiero rivolto anche al mercato (i bianconeri sono partiti col botto prendendo per l’estate il gioiello Kulusevski, l’Inter punta ad avere subito il solido Vidal), le due contendenti avranno due esami non banali: la Juve ospita la sorpresa Cagliari (che accusa pero’ un po’ di stanchezza), l’Inter disputa il match clou nel posticipo di lunedi’ in casa di un Napoli che ha dato segni di ripresa col nuovo timoniere Gattuso. mRonaldo e Lukaku suonano la carica, ma Sarri sa bene che e’ bene non fidarsi della squadra sarda che ha dato spettacolo per gran parte dell’andata col condottiero Nainggolan, da sempre avversario irriducibile dei bianconeri. Ma sta peggio l’Inter, perche’ il Napoli si gioca la possibilita’ di tornare competitivo per tentare una difficile ma non impossibile rimonta Champions. Frenano un po’ i partenopei la defezione di Koulibaly e il dubbio su Mertens. Sorniona, la Lazio fresca di Supercoppa, vuole farsi sotto aprendo le ostilita’ in casa del Brescia mentre le altre due pretendenti Champions Roma e Atalanta hanno esami casalinghi non scontati con Torino e Parma. La squadra di Inzaghi gioca a memoria, gestisce magistralmente le gare come ha imparato a proprie spese due volte la Juve. Inoltre con l’ennesimo successo Inzaghi raggiungerebbe il record di nove consecutivi di Eriksson. Il Toro ha una classifica inferiore alle sue potenzialita’ ma sara’ dura all’Olimpico con una Roma che ha recuperato i suoi titolari e sente che potra’ diventare piu’ ambiziosa col cambio di proprieta’. Il Parma e’ un avversario ostico anche senza Gervinho, ma l’Atalanta, superata la stanchezza Champions, se giochera’ come col Milan non dovrebbe fallire l’obiettivo vittoria. Anno nuovo, risultati nuovi, sperano i tifosi rossoneri inebriati dal ritorno di Ibrahimovic che ha riportato entusiasmo e che vorrebbe giocare subito. Il primo ostacolo, la Samp di Ranieri, non e’ insormontabile se non pesera’ psicologicamente lo choc di Bergamo. Interessa suscita anche il derby dell’Appennino (tra due proprieta’ americane) che trova un Bologna lanciato e una Fiorentina che, dopo l’esonero di Montella a seguito di ripetuti rovesci, si e’ affidata alla grinta di Iachini. In dubbio la presenza di Chiesa. Le altre quattro gare orbitano intorno alla zona salvezza. Il Genoa fanalino di coda si sta rinforzando col mercato: sono in arrivo Perin, Destro e Behrami e servono punti contro una delle squadre piu’ in forma, il Sassuolo che ritrova Consigli ma forse perde Berardi. Il Lecce dopo il ko col Bologna cerca riscatto in casa con l’Udinese mentre la Spal, rinfrancata dal successo di Torino, prova a fare il bis ricevendo il solido Verona.
Articolo pubblicato il giorno 3 Gennaio 2020 - 17:39