Hanno ascoltato il respiro della Terra, individuando un nuovo tipo di segnale. E, da questo, gli scienziati hanno capito che un nuovo, grande vulcano si sta formando nell’oceano, vicino alle isole Comore. Il pionieristico studio è stato realizzato da un team di ricercatori del centro di ricerche sulle geoscienze tedesco GFZ, guidato dal sismologo italiano Simone Cesca, ed è stato pubblicato sulla rivista Nature Geosciences. La ricerca è partita da una sequenza inusuale di terremoti rilevati al largo dell’isola di Mayotte, nelle Comore, arcipelago che si trova tra il continente africano e l’isola del Madagascar. La sequenza sismica, fatta di migliaia di terremoti, culminò in un sisma di magnitudo 5.9 a maggio 2018. Dal mese seguente fu rilevato un segnale nuovo, diverso e percepito a migliaia di chilometri di distanza. Si trattava di un suono persistente, prolungato per oltre 20 minuti, simile a quello di un basso. I ricercatori hanno immediatamente pensato a movimenti magmatici, ma il segnale appariva più persistente di quelli registrati nella formazione di altri vulcani. Così, attraverso una costante osservazione del fenomeno e nuovi metodi analitici hanno potuto accertare che si sta formando un nuovo vulcano sottomarino.
Nelle ultime ore, i Carabinieri del comando provinciale di Napoli hanno effettuato diverse operazioni straordinarie… Leggi tutto
Una coppia è rimasta "prigioniera" all'interno di un cinema a Salerno la scorsa notte. Poco… Leggi tutto
Napoli. Il cugino omonimo di Arcangelo Correra, intervistato ieri nel programma di Raidue "Ore 14",… Leggi tutto
Napoli. Che fine ha fatto il Patek Philippe modello “5164-R” rapinato al calciatore del Napoli,… Leggi tutto
Ecco l'oroscopo dettagliato per oggi, 15 novembre 2024, con le previsioni per ogni segno zodiacale:… Leggi tutto
Un'aggressione brutale ha scosso i Quartieri Spagnoli, macchiando la reputazione di uno dei quartieri più… Leggi tutto