Il collegio presieduto dal giudice Roberto Donatiello ha inflitto 2 anni e 2 mesi a Alessandro D’Amato, 28 anni di Capua e Agostino Maiello, 29 anni di Capua; e Gilberto Mauro, 26 anni di Capua, accusati di lesioni ed danneggiamento dopo l’aggressione in una pizzeria per questioni riguardanti lo spaccio della consorteria criminale. Pena più severa, invece, per Francesco Russo, 36 anni di Sparanise, condannato a 7 anni e mezzo. Per Russo i giudici hanno confermato l’accusa di associazione ai fini di spaccio ma senza l’aggravante mafiosa. Le pene sensibilmente inferiori rispetto alle richieste della Dda. L’inchiesta nella quale i 4 imputati sono stati coinvolti aveva fatto emergere da un lato la ripresa delle attività da parte del gruppo criminale di Pignataro Maggiore tra gestione delle piazze di spaccio e l’eliminazione della concorrenza a suon di raid e pestaggi.
Articolo pubblicato il giorno 23 Gennaio 2020 - 19:57