Urla e oggetti battuti contro le grate per richiamare l’attenzione dei cittadini, ma soprattutto delle competenti istituzioni. La protesta messa in atto questa mattina da alcuni detenuti del carcere di Campobasso è motivata in particolare, spiega il responsabile di ‘Antigone Molise’, Gianmario Fazzini, dalla carenza di personale medico e infermieristico e da altri problemi riconducibili alla tutela sanitaria. Sempre Fazzini fa sapere che ci sono tre feriti tra i detenuti per atti di autolesionismo e che la protesta, se non ci saranno soluzioni, continuerà anche nei prossimi giorni con la battitura di oggetti contro le grate delle celle.
Articolo pubblicato il giorno 28 Gennaio 2020 - 07:28