Padre e figlio, Manfrellotti Gennaro e Manfrellotti Guido, erano stati arrestati e tratti in carcere il 28 novembre scorso con l’accusa di estorsione perpetrata con il sistema del “cavallo di ritorno” . La difesa dei due imputati, rappresentata dall’avvocato Vincenzo Esposito del Foro di Nola, ha presentato motivata istanza di scarcerazione al Tribunale di Napoli evidenziando molteplici circostanze che hanno condotto all’affievolimento delle esigenze cautelari. Il Tribunale, condividendo la linea difensiva, ha accolto la richiesta di scarcerazione disponendo per entrambi gli imputati la sostituzione della misura cautelare in carcere con quella degli arresti domiciliari.
Articolo pubblicato il giorno 31 Gennaio 2020 - 17:00