Domenica 19 gennaio alle 11.30, presso la sala da concerto Napulitanata, una mattinata in omaggio a Giovanni Capurro nel centenario della morte dell’autore di ‘O sole mio. L’evento dal titolo “Capurro 100” è idato dalla Fondazione Bideri e promosso con Napulitanata, celebra una delle figure più importanti della canzone classica napoletana. Giovanni Capurro morì il 18 gennaio 1920, lasciando un patrimonio di versi che, solo in forma musicale, conta oltre 200 titoli. “Capurro 100” vedrà protagonisti l’ensemble Napulitanata, la cantante Francesca Fariello, il giornalista-poeta Gianni Valentino e lo studioso Ciro Daniele. Proprio Ciro Daniele darà il via alla matinèe con un intervento dedicato alla poetica e alla vita di Giovanni Capurro. Subito dopo sarà la volta del collettivo Napulitanata che interpreterà Lili Kangy, Ammore che gira, Addo cemette ‘o musso Margarita e Quanno mammeta nun ce sta. Quattro canzoni scelte a rappresentare la produzione musicale di Giovanni Capurro. Gianni Valentino reciterà Sfratto ‘e casa e Scunferenza, due testi che testimoniano la grande sensibilità dell’autore. Un poeta che raccontò le disagiate condizioni di vita della Napoli popolare, prima di Ferdinando Russo e Raffaele Viviani. L’omaggio a Giovanni Capurro vivrà un momento di notevole interesse con l’esibizione di Francesca Fariello che, accompagnata dal pianista Antonio Gillo, proporrà dal vivo Buscia e L’angelo mio!
Il finale sarà affidato alla esecuzione di ‘O sole mio, interpretato da tutti gli artisti intervenuti.
Articolo pubblicato il giorno 14 Gennaio 2020 - 16:04
