Napoli. Primo ferito grave dei botti di Capodanno a Napoli: all’ospedale Pellegrini è infatti arrivata una persona di etnia rom con le mani in ‘sfacelo traumatico’ con interessamento di tutte le dita. Venti interventi invece per casi di abuso di alcolici, dieci per ferite da botti, tre per incidenti stradali: sono i dati relativi all’attività del ‘118’ secondo quanto rende noto il dg della Asl Napoli 1 Centro, Ciro Verdoliva. “Ai presidi ospedalieri di nostra competenza – spiega Verdoliva – abbiamo registrato 8 casi di persone giunte ai ps per abuso di alcolici, 9 per le conseguenze dell’esplosione di petardi, 17 per incidenti stradali”.
Articolo pubblicato il giorno 1 Gennaio 2020 - 08:38