I festeggiamenti per l’arrivo del nuovo anno, hanno portato all’estremo l’emergenza riguardante i rifiuti in città ed in tutta la provincia di Napoli a causa della presenza anche tra i cumuli di rifiuti di resti di botti, di botti inesplosi, di batterie e dalle ceneri causate dai roghi.
“I festeggiamenti per l’inizio dell’anno nuovo hanno aggravato la situazione, già d’emergenza, dei rifiuti a Napoli ed in provincia. Ovunque ci sono resti di botti di capodanno, botti e batterie inesplose, messe vicino ai cumuli di rifiuto, creando di una situazione di grande pericolo anche per chi deve prelevare. Qualcuno ha pensato bene di lasciare i resti del Capodanno anche davanti alla chiese, come accaduto all’esterno della chiesa di Gesù e Maria. Insomma quest’ ultima notte di san Silvestro ci ha lasciato in eredità una situazione allarmante, di pericolo, causato dalla presenza di botti inesplosi, di degrado e di grave impatto sulla salute ambientale. Ora tocca ripulire e mettere tutte le aree coinvolte in sicurezza ma soprattutto occorre cambiare radicalmente le tradizioni incivili di chi spara in questo modo, da fuoco ai cumuli e abbandona botti inesplosi tra i rifiuti” – ha dichiarato il Consigliere Regionale dei Verdi Francesco Emilio Borrelli.
Articolo pubblicato il giorno 2 Gennaio 2020 - 19:07