“Non ho bisogno di riaffermare la fiducia nell’Arma sempre massima e intatta, che si fonda su basi solidissime. Massima gratitudine ai carabinieri per il lavoro che fanno in uno dei contesti più difficili”. A dirlo, il procuratore di Napoli, Giovanni Melillo, dopo l’indagine che vede indagati 8 militari dell’Arma. “La condotta dei carabinieri arrestati non ha inficiato l’azione di contrasto alla camorra dell’Arma”. Lo ha sottolineato il generale Canio Giuseppe La Gala, comandante provinciale dei carabinieri di Napoli, commentando l’operazione del Nucleo Investigativo di Castello di Cisterna, accusati, vario titolo, tra l’altro, di corruzione e rivelazione di segreto d’ufficio a presunti esponenti del clan Puca. “I fatti sono un pò datati (risalgono al 2017) – ha aggiunto – e alcuni militari non fanno più in servizio a Napoli. Grazie agli anticorpi dell’arma siamo riusciti a fare luce sulle azioni infedeli dei carabinieri”, ha concluso il generale La Gala.
Si è svolta presso il Tribunale di Napoli, dinanzi al Giudice per l’udienza preliminare (Gup)… Leggi tutto
Inaugurata stamattina la stazione Eav di Sant’Agnello, ristrutturata dopo l’intervento finanziato con fondi 297/78 per… Leggi tutto
L'ex sindaco di Napoli, d, è finito nel mirino della Procura della Corte dei Conti… Leggi tutto
Roma - "Sciopero dei privati accreditati? È un'ipotesi, noi vogliamo erogare una sanità sana e… Leggi tutto
Un sopralluogo di circa venti minuti nei pressi della sinagoga di via Cappella Vecchia a… Leggi tutto
Dopo la sentenza del tribunale civile che ha condannato il Comune di Napoli a risarcire… Leggi tutto