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” Anche in questi primi giorni del nuovo anno continuano i disservizi nell’ambito del trasporto pubblico al Vomero – afferma Gennaro Capodanno, presidente del Comitato Valori collinari -. Così stamattina erano chiuse al pubblico le tre rampe di scale mobili del sistema intermodale di collegamento tra le stazioni superiori delle tre funicolari e la stazione della linea 1 della metropolitana di piazza Vanvitelli “.
” Nessuno avviso esposto al pubblico era presente che potesse giustificare tale chiusura la quale però non sembrerebbe dipendere da nuovi guasti bensì dalla mancanza di personale – puntualizza Capodanno -. Comunque quest’ennesimo disservizio ha generato tanta delusione e rabbia tra le numerose persone che utilizzano quotidianamente le scale mobili, turisti ma anche persone anziane e con problemi di deambulazione, costrette a raggiungere la zona di San Martino o salendo le scale di piperno o attraverso i tornanti di via Morghen “.
” Purtroppo queste situazioni di fermo ricorrono con estrema frequenza – sottolinea Capodanno -. Dopo l’inaugurazione avvenuta, in pompa magna, il 16 ottobre del 2002, a seguito di lavori durati circa due anni, con una spesa di circa quattro miliardi delle vecchie lire, per il sistema intermodale costituito dalle tre scale mobili, due tra via Morghen e via Scarlatti e una in via Cimarosa, si sono verificate tantissime circostanze nelle quali, almeno una delle tre rampe, è stata posta fuori servizio, anche per periodi di tempo abbastanza lunghi. Al punto che sono state ironicamente ribattezzate le “scale im…mobili” “.
“E sempre in materia di trasporto pubblico – prosegue Capodanno – anche stasera va in onda il “totofunicolare”, il nuovo gioco del sabato sera che consiste nell’indovinare se la funicolare Centrale effettuerà le corse fino alle 22:00 oppure se l’orario di servizio verrà prolungato fino alle 2:00. Nei quattro sabati precedenti ha vinto chi aveva pronosticato che la funicolare avrebbe effettuato l’ultima corsa alle 22:00. Per stasera, anche sulla scorta dei disservizi già registratisi nella mattinata, il pronostico ancora una volta sembra favorire l’ennesima chiusura anticipata “.
Articolo pubblicato il giorno 4 Gennaio 2020 - 19:20