“Non ci vedrete in tv o sui giornali”: parola di ‘sardina’. Per il movimeno nato due mesi fa a Bologna, è “tempo di far calare il sipario e lavorare dietro le quinte per preparare un nuovo spettacolo”. Mattia Santori e amici si congedano con un post su Facebook, convinti di aver portato a segno un importante risultato, quello di convincere sempre più persone ad andare a vota. La prossima tappa è Scampia, a metà marzo, in quell’occasione tutti i coordinatori locali si incontreranno per decidere il futuro del Movimento. “C’è chi dice che siano i gesti folli a cambiare il corso della storia, ma noi preferiamo pensare che siano i gesti ordinari a cambiare il mondo in cui viviamo – si legge sul post -. Non siamo nati per stare sul palcoscenico, ci siamo saliti perché era giusto farlo. Ma ora è tempo di tornare a prendere contatto con la realtà e ristabilire le priorità, innanzitutto personali”. “Se avessimo voluto fare carriera politica l’avremmo già fatto – precisano le sardine -. E invece, prima di tutto, desideriamo tornare ad essere noi stessi, elettori e cittadini, parenti e amici”. Quindi “non ci vedrete in tv o sui giornali. La nostra responsabilità è pari a quella che si è assunta ogni persona che oggi si è infilata il cappotto ed è andata a fare una croce da protagonista”. Ora “tempo di far calare il sipario e lavorare dietro le quinte per preparare un nuovo spettacolo con tutti voi che vorrete continuare a non essere spettatori qualunque. Fino ad oggi siamo stati una bella favola. Ora chiudiamo il libro e sporchiamoci le mani. Qualsiasi cosa succeda. Ci vediamo a Napoli, Scampia”.
Articolo pubblicato il giorno 27 Gennaio 2020 - 10:03