E’ stato messo sotto protezione il giornalista Vincenzo Rubano. Lo ha deciso il prefetto di Salerno, dopo le nuove minacce subite dal cronista. E’ stato disposto un servizio di vigilanza generica radiocollegata davanti alla sua abitazione a Camerota (Salerno), nel luogo in cui lavora, nelle localita’ in cui si rechera’ per testimonianze giudiziarie e durante eventi pubblici. Rubano, 34 anni, scrive per “la Repubblica” e “La Citta’ di Salerno”, e collabora da anni con il programma televisivo di Mediaset “Striscia la notizia”. Con l’inviato Vittorio Brumotti ha realizzato numerosi servizi sullo spaccio di droga e la criminalita’ organizzata. Il 26 settembre a Pescara era stato aggredito da un gruppo di spacciatori nel rione Rancitelli e costretto a farsi medicare in ospedale con una prognosi di 15 giorni. Insieme a Brumotti aveva poi subito minacce e aggressioni anche nel rione Traiano, a Napoli, nel Parco Verde di Caivano, a Trani e nel quartiere Zen di Palermo. A preoccupare gli inquirenti e’ anche uno degli ultimi servizi girati in Calabria, dove “Striscia la notizia” aveva ottenuto la rimozione dalla piazza principale del Comune di Guardavalle (Catanzaro) di una statua del Santo patrono donata al Comune dalla famiglia Gallace, una delle ‘ndrine piu’ potenti della Calabria. Per Rubano e’ stata disposta la vigilanza generica anche a Napoli, dinanzi alla Fondazione per il recupero dei minori ” ‘A voce d’ ‘e Creature”, di cui il giornalista e’ consigliere.
Articolo pubblicato il giorno 21 Gennaio 2020 - 15:06