Un investimento privato di oltre 170 milioni di euro per generare 1.500 posti di lavoro su un’area di 200 mila metri quadrati su cui insistera’ un hub turistico-commerciale, Lo ha annunciato in una conferenza stampa a Villa Guarracino a Torre Annunziata, Paolo Negri, amministratore delegato di “IrgenRE”, gruppo immobiliare che sta realizzando “Maximall Pompeii”, centro polifunzionale che sorgera’ nell’area ex Italtubi di Torre Annunziata. Alla conferenza hanno partecipato il sindaco di Torre Annunziata Vincenzo Ascione, Davide Padoa, dello studio di architettura “Design International”, che ha realizzato il progetto) e Luca Bianchi, direttore dello Svimez. “Maximall Pompeii” punta ad intercettare il flusso di visitatori provenienti da NAPOLI, dal Vesuvio, dalla costiera sorrentina, dal vicino sito archeologico di Pompei e dal Santuario mariano. Il complesso commerciale – la cui apertura e’ prevista alla fine del 2021 – ospitera’ 200 brand, distribuiti su due livelli, delle piu’ importanti ‘griffe’ nazionali ed internazionali; un hotel 4 stelle, che sara’ gestito dal gruppo “Marriott Bonvoy”, con 135 camere ed un auditorium di 1.100 posti. L’ area interessata e’ di circa 3.000 metri quadrati ed inglobera’ un cinema con 8 sale, un teatro ed una sala conferenze, 30 ristoranti. Previste anche una piazza-anfiteatro esterna destinata agli eventi di 6.500 mq. da cui si potra’ ammirare una fontana con un gettito di oltre 25 metri di altezza; una seconda piazza multimediale interna di 800 mq; un parcheggio per 5.000 posti auto e 30 bus turistici. Con l’ obbittivo di una riqualificazione dell’area in chiave ecosostenibile, “Maximall Pompeii” realizzera’ un parco a verde attrezzato aperto al pubblico di 50 mila metri quadrati ed una inedita copertura di 6 mila mq, sulla quale sara’ possibile fare jogging e godersi momenti di relax. ”Si tratta di un’occasione enorme che avra’ un risvolto positivo sul tessuto sociale e occupazionale di un’area vastissima – ha detto Paolo Negri – anche la scelta del sito non e’ stata casuale, ma supportata dallo studio commissionato a ‘Caci’, societa’ specializzata nelle valutazioni di fattibilita’, che riconosce a ‘Maximall Pompeii’ la possibilita’ di realizzare circa 12 milioni di visitatori ed oltre 350 milioni di fatturato gia’ dal primo anno. “Maximall Pompeii” viene considerato un esempio di architettura sostenibile con la certificazione internazionale “Breeam”, una metodologia di valutazione ideata per monitorare e certificare la sostenibilita’ degli edifici gia’ in fase di progettazione e costruzione. ”Il complesso – affermano i suoi promotori – rappresenta e una concreta valorizzazione del Made in Italy e delle tradizioni campane, frutto del lavoro di progettazione dello studio di architettura ‘Design International’. “La piazza del food, che si estendera’ per circa 8 mila 250 mq, dara’ vita – afferma il gruppo immobiliare – ad un nuovo concept strettamente legato alla tradizione partenopea”. “Prevediamo – ha detto Negri – anche la presenza di chef stellati, che offriranno all’interno di ‘Maximall Pompeii’ le loro specialita’ a prezzi accessibili. Un modello innovativo di food court basato sulla ricerca delle eccellenze del territorio”.
Articolo pubblicato il giorno 22 Gennaio 2020 - 13:50