I carabinieri forestali della Stazione di Marigliano hanno denunciato per gestione illecita e abbandono di rifiuti, nonché per vari reati legati all’inquinamento ambientale, l’amministratore unico di un ditta del posto di recupero e smaltimento dei rifiuti provenienti da demolizioni edili.
I militari, su delega della Procura della Repubblica di Nola e con la collaborazione dell’ARPAC, hanno ispezionato un impianto di circa 10mila mq.
Al suo interno un enorme di materiali inerti e di recupero stoccati ma non separati correttamente. I cumuli di rifiuti non erano coperti dai previsti teli che evitano la dispersione nell’aria delle polveri e i registri di carico e scarico dei rifiuti non erano aggiornati Irregolarità accertate anche nella gestione delle acque piovane.
L’area è stata sequestrata e l’attività chiusa.
A Roccarainola, invece, i carabinieri forestali della locale stazione, durante un servizio di contrasto all’inquinamento ambientale disposto dal comando provinciale di napoli, hanno denunciato per gestione illecita di rifiuti il titolare di un’autorimessa risultata abusiva.
I militari hanno scoperto che l’uomo aveva smaltito alcuni pneumatici dandoli alle fiamme.
L’attività e i 90 pneumatici in essa stoccati sono stati sequestrati.
Articolo pubblicato il giorno 31 Gennaio 2020 - 21:50