Due uomini di Secondigliano sono stati scoperti e denunciati dagli agenti della squadra volante della questura di Avellino. I due di 38 e 45 anni sono accusati di truffa, estorsione e possesso di botti illegali. Gli agenti della questura li hanno bloccati ieri sera al termine di un inseguimento all’altezza di Avellino Ovest mentre a bordo di una Bmw tentavano di prendere l’autostrada. I due hanno messo a segno una truffa ai danni di una farmacia ed hanno tentato di fare lo stesso presso altre attività cittadine tra via Guarini e via Tagliamento. E’ stato un salumiere a smascherare la truffa. I due per il pagamento della merce che acquistavano utilizzavano una 100euro che prima posavano sul bancone per il pagamento e poi con la scusa di aver dimenticato qualcosa in auto si riprendevano per poi al ritorno dire al negoziante: “ti ho già dato prima i cento euro”. Da qui il nome di truffa “Déjà vu” (già visto). Nel tranello qualcuno ci è caduto altri no, in particolare il salumiere che ha allertato la polizia.
Gustavo Gentile
Articolo pubblicato il giorno 3 Gennaio 2020 - 11:13