“Ho grande stima di Luigi Di Maio, ha avuto coraggio, ci ha messo la faccia, adesso è il momento, se uno ama il Movimento, di volare tutti insieme. Non è questione di cambiare le persone ma atteggiamento, non di Giggino ma del Movimento, non più antisistema ma per costruire un nuovo sistema, non più contro ma per”. Lo afferma il ministro all’Ambiente Sergio Costa in un’intervista ad Avvenire. “Da bambino ogni volta che avevo la febbre mia madre mi diceva che diventavo più alto, ‘la febbre di crescenza’. Questo è il momento di oggi. Si deve crescere ma mettendo al centro le cose da fare, una visione inclusiva”, afferma Costa. Per il ministro, “i numeri non permettono di governare da soli e per certi versi è meglio, il confronto è sintomatico di grande democrazia, io temo quando un sistema decide da solo. Ma in questa vicenda l’elemento più importante è capire che governare a volte significa dover mediare che non è un compromesso, è un livello nobile”.
Articolo pubblicato il giorno 23 Gennaio 2020 - 10:01