Una road map in tre punti con il sostegno economico e tecnico del Mise per il salvataggio delle Terme di Stabia e il rilancio del comparto termale e turistico della cittร . Questo in sintesi quanto emerso questa mattina a Roma, presso gli uffici del Ministero dello Sviluppo Economico, nel primo tavolo tecnico sulla questione Terme di Stabia.
Un tavolo tecnico a cui hanno preso parte il Segretario Generale del Mise Salvatore Barca, il Responsabile Area Grandi Investimenti e Sviluppo Imprese di Invitalia Paolo Praticรฒ, il sindaco di Castellammare di Stabia Gaetano Cimmino con una delegazione del Comune, il consigliere regionale del Movimento 5 Stelle e responsabile nazionale del settore imprese e turismo Gennaro Saiello, il consigliere comunale Francesco Nappi e i deputati del Gruppo M5S del collegio di Castellammare di Stabia Teresa Manzo, Carmen Di Lauro e Luigi Iovino, promotori presso il Mise dellโistituzione del tavolo tecnico sulla questione termalismo.
Nel corso della riunione si รจ convenuto che, al fine di riuscire ad attrarre imprenditori intenzionati a investire nei due stabilimenti termali cittadini, sia necessario in primo luogo rimuovere tutti gli ostacoli di carattere giuridico e urbanistico che attualmente gravano sulla struttura. Da qui lโelaborazione di una road map in tre punti il cui obiettivo finale sarร la pubblicazione di un nuovo bando pubblico-privato sponsorizzato dal Mise e da Invitalia.
Il primo step รจ di carattere prettamente tecnico e consiste nella creazione di una task force congiunta di tecnici, che affiancheranno quelli del Comune, con il compito di individuare gli ostacoli tecnico-giuridici e logistici al fine di rimuoverli.
Il secondo step, invece, riguarda la stipula di un protocollo dโintesa tra tutti gli enti coinvolti in cui ciascun ente si impegni โ secondo le proprie possibilitร e competenze โย a creare le condizioni ideali per attrarre gli investitori. Da sottolineare in questa fase lโimpegno del Mise a finanziare un eventuale progetto di rilancio delle Terme con gli strumenti economici a sua disposizione, ovvero il contratto di Sviluppo di Invitalia e il Fondo di Garanzia del Medio Credito Centrale.
Terzo step, infine, la pubblicazione di un nuovo bando che potrร contare sulla garanzia del Mise.
Sempre nel corso dellโincontro, infine, si รจ convenuto nella necessitร di coinvolgere anche la Regione Campania nella task force, in quanto considerato attore fondamentale insieme a Mise e Comune per il buon esito del piano di salvataggio delle Terme.
โEโ stato senza dubbio un incontro molto produttivo, nel corso del quale abbiamo concordato sulla necessitร di unire le forze per raggiungere un obiettivo comune: salvare le Terme di Stabia, patrimonio non solo della citta di Castellammare di Stabia, ma valore aggiunto per lโintera regione โ dichiarano i deputati Teresa Manzo, Carmen Di Lauro e Luigi Iovino – Abbiamo stilato un piano di salvataggio concreto e chiaro, dove ognuno si รจ reso disponibile a fare la propria parte. Il lavoro da fare รจ molto e il tempo stringe, poichรฉ i fondi del Ministero non sono infiniti e occorre fare presto per evitare di perdere questa opportunitร , ma viste le premesse siamo molto fiduciosi circa il buon esito dellโoperazione.โ
โHo accolto con favore la disponibilitร del Ministero ad accompagnare l’amministrazione comunale nel delicato percorso di rilancio del termalismo e a garantire un supporto di tipo giuridico, amministrativo ed anche economico โ dichiara il sindaco di Castellammare di Stabia Gennaro Cimmino –ย Questa sinergia, in ogni caso, andrร ratificata in un protocollo d’intesa da sottoscrivere insieme alla Regione Campania e ad altri enti e organismi territoriali che saranno chiamati ai tavoli di concertazione. Partendo da queste basi, siamo ampiamente fiduciosi di ricevere proposte e offerte da operatori economici e imprenditori desiderosi di investire a Castellammare e, in tal modo, di dare concretezza al progetto di rinascita delle Terme.โ
โParte dal ministero dello sviluppo economico un percorso concreto per riqualificare e rilanciare il termalismo a Castellammare di Stabia. Un disegno che vedrร ovviamente coinvolti il comune e la regione, ognuno โ aggiunge Gennaro Saiello consigliere regionale e responsabile nazionale del settore imprese e turismo – dovrร fare la sua parte per tracciare la rinascita degli impianti fermi ormai da anni. Al tavolo di questa mattina il ministero ha messo a disposizione tutti gli strumenti economici esistenti – dichiara Saiello – ora attendiamo la stesura di un piano strategico territoriale su cui lavorare per un protocollo dโintesa Inter istituzionale.โ
โLโincontro di questa mattina al Mise รจ stato molto utile โ dichiara il consigliere comunale M5S Francesco Nappi -poichรฉ ha sottolineato la necessitร di seguire un percorso comune che veda la collaborazione di tutti gli Enti interessati e in cui vengano messi da parte i personalismi, la politica dell’apparire e del voler primeggiare ad ogni costo, per lavorare seriamente al rilancio del complesso termale e del termalismo.โ
Articolo pubblicato il giorno 22 Gennaio 2020 - 19:27