“Il fine non puo’ essere solo la ricchezza ma deve essere il benessere della collettivita'”. Con queste parole il procuratore nazionale Antimafia, Federico Cafiero De Raho, ha parlato agli studenti, platea del dibattito sulle masso-mafie. De Raho ha spronato i giovani “a tenere lontano, quando sarete ad esempio avvocati, commercialisti, chi vi puo’ far deviare dalla linea dritta della correttezza per godere di un piccolo privilegio. Il nostro Paese migliorera’ se si recuperera’ l’etica dei comportamenti.E’ la massoneria che comanda, che ha la forza di andare avanti e sviluppare la nostra economia. E’ ormai documentato attraverso numerose indagini che Cosa Nostra e la ‘Ndrangheta sono cresciute proprio grazie alla massoneria. Ci sono la politica, la ‘Ndrangheta, Cosa Nostra, professionisti, magistrati, imprenditori. Ci sono tutte le categorie”. “L’economia e la politica – ha aggiunto – si sono incontrate con le mafie in quei salotti ed e’ li’ che hanno dato corpo, che hanno effettivamente costituito quel comitato d’affari che ha poi determinato infiltrazioni negli appalti, acquisizioni di vari settori e l’esclusione di chi si muove nel rispetto delle regole e oggi – ha concluso – ci troviamo di fronte a una situazione in cui dobbiamo stare molto attenti”
Articolo pubblicato il giorno 26 Gennaio 2020 - 08:16