Aggredito da due ragazzi perché gay, dopo una festa Lgbt, nella notte tra venerdì e sabato scorsi in un discopub di Altopascio in provincia di Lucca, episodio che avrebbe poi portato a una rissa. E’ quanto riferito da un ballerino 19enne di S.Croce sull’Arno, in provincia di Pisa, come riporta oggi il Tirreno. Un’amica del giovane, intervenuta in sua difesa, nella rissa ha riportato la frattura di un braccio: “Si è fatta refertare” all’ospedale di Pontedera, ha riferito il giovane, “io ho sentito i carabinieri e domani o dopodomani andrò a fare denuncia”. Da quanto riferisce il quotidiano, i militari sarebbero intervenuti per la rissa scoppiata fuori dal locale come spiega il discopub: all’esame le immagini delle telecamere. Dal racconto del 19enne, tutto sarebbe iniziato dopo una sua esibizione di ballo: mentre stava per raggiungere le due amiche “due ragazzi mi hanno bloccato la strada”, poi lo avrebbero “preso per la camicia che poi si è strappata e mi hanno graffiato. Poi uno di loro mi ha dato uno schiaffo e a quel punto sono riuscito ad andare via”. Il 19enne avrebbe quindi raccontato quanto accaduto a un’amica che sarebbe andata a chiedere spiegazione ai due, trovandoli in compagnia di altri ragazzi. La risposta sarebbe stata che lo avevano schiaffeggiato perché gay. Dopo una replica colorita dell’amica sarebbe scoppiata la rissa. “Spero che le indagini delle autorità competenti chiariscano presto la dinamica, assicurando i colpevoli alla giustizia” il commento della consigliera regionale del Pd Alessandra Nardini che ha manifestato solidarietà al 19enne. Sul fatto sono intervenuti anche i sindaci di Santa Croce sull’Arno, Giulia Deidda, e di Altopascio Sara D’Ambrosio, definendo “ignobile” l’aggressione e annunciato che i loro Comuni esporranno nelle prossime ore la bandiera arcobaleno, augurandosi che le forze dell’ordine facciano luce su quanto accaduto. Solidarietà agli aggrediti è stata espressa dall’associazione Lgbt LuccAut che ha chiesto la mobilitazione di cittadini ed istituzioni.
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