Attualità

Truffe a scuole paritarie: si fingevano dirigenti del Miur

Condivid

“Il suo istituto scolastico paritario ha ricevuto dal Ministero piu’ contributi di quelli spettanti: deve restituire i fondi, o non accedera’ ai contributi per l’anno successivo”. Una truffa, portata avanti da un gruppo di persone, e da fantomatici “dottori Messina e Fata”, che per l’intera giornata (telefonando dal Piemonte e dalla Sicilia) contattavano scuole paritarie e asili nido in tutta Italia per chiedere bonifici, fino a tremila euro, da fare subito e su una Postepay, poi regolarmente svuotata e divisa fra varie persone, a seconda dei ruoli avuti nella “sceneggiata”. I particolari dell’operazione condotta dalla Procura di Potenza e dai Carabinieri – che ha portato tra le province di Torino, Catania, Brescia e Caserta, a otto arresti (due in carcere e sei ai domiciliari) e a otto obblighi di presentazione alla polizia giudiziaria – sono stati illustrati stamani, a Potenza, dal Procuratore della Repubblica, Francesco Curcio. Una truffa a meta’ tra quella della famosa vendita della fontana di Trevi di Toto’truffa 62, con i due falsi dirigenti del Miur “Messina e Fata” che contattavano scuole, asili nido e case di riposo, e il metodo “a strascico”, sperando cioe’ di abbindolare almeno una parte delle centinaia di strutture contattate. In un solo mese, grazie alle intercettazioni, sono infatti stati scoperti ben 132 tentativi, di cui 22 andati a buon fine: cinque i versamenti realmente fatti, e 17 quelli fermati dai militari, a volte anche all’ultimo istante, come nel caso di una suora di Roma che stava versando un migliaio di euro allo sportello delle Poste quando e’ stata “salvata” dai carabinieri. L’indagine e’ partita a settembre dello scorso anno, quando il dirigente di un istituto paritario lucano ha denunciato la richiesta di soldi. Il metodo era semplice. Il falso dirigente del Miur contattava le strutture – usando una sim intestata a un ignaro prestanome – chiedendo la restituzione di 2.490 euro (2.500 euro e’ il limite massimo di versamento su una “Postepay evolution”), chiedendo un bonifico immediato. Dopo aver convinto il dirigente, si allertavano i complici per prelevare immediatamente il denaro dalla carta (lasciando un 20% circa al titolare del conto), e trasferendolo su un altro conto, per poi dividere i proventi tra due nuclei familiari, a Torino e a Catania. Nel corso dei mesi, nessuno dei truffati si e’ rivolto al Miur, e solo in alcune zone del Paese sono state diffuse circolari dagli Uffici scolastici per avvertire i dirigenti delle truffe. “I lucani hanno quindi dato il buon esempio – ha spiegato Curcio – denunciando un metodo simile a quelli inscenati da Toto’, ma che poteva fruttare migliaia e migliaia di euro, in quanto messa in atto in modo dettagliato e organizzato”.


Articolo pubblicato il giorno 20 Dicembre 2019 - 19:32
Redazione Cronaca

Pubblicato da
Redazione Cronaca

Ultime Notizie

Superenalotto, realizzati due 5 da 100mila euro. Tutte le quote

Nessun '6' né '5+1' al concorso del Superenalotto di oggi. Ma centrati due '5' da… Leggi tutto

28 Dicembre 2024 - 21:31

Estrazioni del Lotto e numeri vincenti 10e lotto del 28 dicembre 2024

Ecco le estrazioni del Lotto di oggi 28 dicembre: BARI 74 88 66 59 82… Leggi tutto

28 Dicembre 2024 - 21:01

Servizio Civile: disponibile presso i Vigili del Fuoco a Napoli, tutte le informazioni utili

Da oggi è possibile fare domanda per il Servizio Civile Universale nel Corpo Nazionale dei… Leggi tutto

28 Dicembre 2024 - 19:06

Incidente a Contursi: un morto e una bambina ferita

Un incidente stradale di grave entità si è verificato nel pomeriggio di oggi lungo la… Leggi tutto

28 Dicembre 2024 - 19:05

La Funicolare di Chiaia riaprirà entro il 31 gennaio 2025 dopo due anni di chiusura

La Funicolare di Chiaia a Napoli, chiusa da due anni per manutenzione ventennale, riaprirà "entro… Leggi tutto

28 Dicembre 2024 - 18:50

Macerata Campania, Futurart chiude il 2024 con Suite 6

L'associazione 'Futurart' sauta il 2024 con un evento dal titolo "Suite 6", in programma presso… Leggi tutto

28 Dicembre 2024 - 18:37