Il Comune di Torre Annunziata ha conferito la cittadinanza onoraria a Giancarlo Siani, giornalista napoletano del Mattino ucciso dalla camorra il 23 settembre 1985 che nei suoi articoli raccontava l’evoluzione dei clan nella cittadina vesuviana. Il sindaco Vincenzo Ascione ha formalizzato la delibera votata il mese scorso all’unanimità dal Consiglio comunale e consegnato, durante una cerimonia in Comune, la pergamena al fratello di Giancarlo, Paolo Siani.
“Oggi Torre Annunziata dà la cittadinanza onoraria a Giancarlo e Palazzo Fienga viene restituito allo Stato e alla comunità. Queste sono due buone notizie. 34 anni dopo la sua barbara uccisione”, aveva scritto sui social Paolo Siani, che alla cerimonia ha ricordato il fratello mostrando il suo tesserino da giornalista. “Mi è stato chiesto di portare alcune cose che ricordassero Giancarlo e insieme a mia figlia Ludovica abbiamo subito pensato al tesserino da pubblicista, perché Giancarlo non ha avuto il tempo di diventare professionista”, ha spiegato.
Presenti, fra gli altri, anche il vice ministro dell’Interno, Matteo Mauri; il presidente della Fnsi, Giuseppe Giulietti; il segretario del Sindacato unitario giornalisti Campania, Claudio Silvestri; il presidente dell’Unione cronisti della Campania, Sandro Ruotolo, promotore dell’iniziativa presso l’amministrazione comunale assieme al Sugc.
Articolo pubblicato il giorno 16 Dicembre 2019 - 09:11