#VERITA' PER ANGELO VASSALLO
#VERITA' PER ANGELO VASSALLO
ULTIMO AGGIORNAMENTO : 23 Aprile 2025 - 07:51
15 C
Napoli
Tasse evase e fatture false a Ercolano: sequestro da 900mila...
Sparatoria al supermercato di Alife, ferito anche il pistolero: è...
Oroscopo del 23 aprile 2025 segno per segno
Proiettili inviati al sindaco di Bacoli, il Prefetto convoca il...
E’ ufficiale Inter-Roma si gioca domenica alle 15
Superenalotto del 22 aprile 2025: nessun ‘6 ma un 5...
Il killer di Gucci spara al figlio e tenta il...
Estrazioni del Lotto e 10eLotto di oggi, 22 aprile 2025
Cinque giorni di lutto nazionale per Papa Francesco, ma è...
Napoli, aperto il registro di condoglianze per la scomparsa del...
Avellino, ladro ruba in una villa, fugge in circumvesuviana e...
Aversa, sequestro di automezzo con pneumatici illegali: indagati due trasportatori
Pompei, al Maximall apre Nexus: cinema e teatro in un’unica...
Napoli, lesione al soleo per Neres: stop di un mese...
Napoli al ritmo di Jazz: dal 24 aprile eventi e...
Recupero Inter-Roma: verso domenica 27 aprile
Tragedia del Faito, 4 indagati. I NOMI
Il rap di Guè fa scatenare The Desert Arena
Talento grezzo degli studenti del Marconi di Giugliano domina l’hackathon...
Il teatro Trianon Viviani partecipa al lutto nazionale e annulla...
Come scegliere il miglior giornale online per le notizie locali
99 Posse featuring con ETTA per uscita di Curre Curre...
A Licusati tornano i briganti con Province Infette: la presentazione...
Saviano all’attacco sull’inchiesta ultras: “Inter responsabile, contatti diretti con la...
Sorrento, spiaggia bloccata ai non residenti: polemiche sul “mare privato”
Mergellina, raffica di controlli nella zona movida: 5 denunciati e...
Napoli, tre arresti in 24 ore per droga
Napoli, “Io e mio fratello Giancarlo”: incontro con Paolo Siani 
Dal 24 al 30 aprile negli UCI Cinemas Pink Floyd...
Papa, padre Albanese: “Unico statista a proclamare valore pace”

Torna dopo 11 anni il ministero Università e Ricerca

facebook

SULLO STESSO ARGOMENTO

Per i ricercatori l’annuncio di un ministero di Universita’ e Ricerca separato da quello dell’Istruzione e’ una bellissima sorpresa di fine anno, attesa da almeno 20 anni con l’eccezione della breve parentesi del periodo 2006-2008. Cosi’ come c’e’ consenso sull’indicazione di Gaetano Manfredi nel ruolo ministro, annunciata dal presidente del Consiglio Giuseppe Conte. L’accorpamento di Istruzione, Universita’ e Ricerca in un unico ministero risale alla legge del 9 maggio 1999, entrata in vigore nel 2001 ed era stato interrotto soltanto dal 2006 al 2008, durante il secondo governo Prodi. Dal 2008, con il quarto governo Berlusconi, Istruzione, Universita’ e Ricerca sono tornate a far parte di un unico ministero. Nel 1999 la decisione di unificare i ministeri era prevista nella riforma di Franco Bassanini, che puntava a ridimensionare il numero dei ministeri e che contrastava con lo sforzo che dieci anni prima, nel 1989, aveva portato a separare le competenze dell’universita’ e della ricerca da quelle della scuola. “Servono piu’ fondi, conosciamo bene la situazione difficile della finanza pubblica ma universita’ e ricerca non possono essere la Cenerentola del Paese”, ha esordito Manfredi. Nato il 4 gennaio 1964 a Ottaviano, in provincia di Napoli, si e’ laureato in Ingegneria nel 1988 nell’Universita’ Federico II. In questa stessa universita’ ha dal 2000 una cattedra in Tecnica delle costruzioni e dal 2014 e’ rettore. Dal 2015 e’ presidente della Conferenza dei Rettori e in questa veste si e’ sempre battuto a difesa dell’universita’ e della ricerca. Dopo un primo mandato di tre anni, nel 2018 e’ stato confermato nel suo ruolo. Decisamente positivi i primi commenti dal mondo della ricerca. “Assolutamente favorevole alla separazione dei ministeri” si dice il presidente dell’Accademia dei Lincei, Giorgio Parisi. L’annuncio di Conte ha accolto in pieno l’appello lanciato nel settembre scorso dal Gruppo 2003, che riunisce numerosi ricercatori italiani di fama internazionale. La richiesta di scorporare universita’ e ricerca dall’istruzione nasce dalla convinzione che “la ricerca possa portare benessere al Paese nella competizione internazionale”, dice il presidente del Gruppo 2003, Nicola Bellomo. E’ quindi opportuno, rileva, che richieda “un’attenzione importante e specializzata” in quanto Un ministero dedicato “rende piu’ facile occuparsi del settore, purche’ lo si faccia guardando globalmente al Paese e alla sua economia”.


Articolo pubblicato il giorno 28 Dicembre 2019 - 19:33

ULTIM'ORA


DALLA HOME

Abbonati per navigare senza pubblicità su Cronache della Campania

IN PRIMO PIANO

LE VIDEO STORIE

Cronache è in caricamento