“Sono andato in Questura come un normale cittadino italiano, sollecitando lo Stato a muoversi e punire i delinquenti”. Lo ha dichiarato Vincenzo De Luca, presidente della Regione Campania, durante la trasmissione “Barba e capelli” di Radio Crc. “Quattro anni di aggressioni a causa di politica politicante – ha proseguito De Luca – L’unica istituzione che ha lavorato sulla Terra dei fuochi e’ la Regione Campania, tutte le altre istituzioni non hanno fatto assolutamente nulla, hanno solamente parlato. Nella Terra dei fuochi il problema e’ determinato da due problemi: il primo e’ lo sversamento di scarti industriali. Le aziende, per non pagare troppo, sversano illegalmente. Il secondo motivo e’ a causa di chi brucia i rifiuti su commissione. Un anno fa c’era il governo giallo-verde, che ha parlato tantissimo, ma non ha fatto nulla di concreto. La Regione ha stanziato 22 milioni di euro. Il Ministero del’Ambiente ha tolto alla campania 30 milioni di euro che noi utilizzavamo per gestire l’impianto di Acerra. Abbiamo finanziato i presidi operativi sui territorio, abbiamo investito 6 milioni per acquistare sette droni, cosi’ da controllare dall’alto la situazione. Facciamo cio’ che dovrebbero fare le forze di polizia. Stanziamo un milione di euro l’anno per i vigili del fuoco. Complessivamente abbiamo speso 22 milioni di euro per dare una mano ai comuni che non ce la fanno. E’ del tutto evidente che, quando si fanno operazioni squadristiche, le operazioni di merito non c’entrano nulla. Nel nostro Paese le zone dove ci sono piu’ incendi non sono quelli della Terra dei fuochi. Cio’ significa che ad oggi, la Terra dei fuochi, si trova al nord”. “Cio’ non vuol dire sminuire la nostra situazione – ha aggiunto De Luca – ma dobbiamo fare un lavoro oggettivo: contrastare i roghi e i delinquenti, ma non amplificare il problema. Abbiamo una media di tumore che e’ esattamente pari alla media nazionale, anzi, a volte inferiore. Abbiamo un dato piu’ alto solo per quanto riguarda il tumore alla tiroide. Siamo gli unici che stanno togliendo di mezzo le discariche e le ecoballe. Abbiamo l’unico programma mai fatto per liberare il nostro territorio. Dovrebbero fare un monumento ala Regione Campania. Ci sono atti di squadrismo che vanno combattuti, mandando in galera i delinquenti. Che sia liberata la sede dell Regione. Abbiamo fatto crescere un’abitudine, nei decenni, con la quale e’ necessario chiudere le porte della regione onde evitare aggressione. Questo non capita nemmeno nell’Africa di sub-sahariana. Nessuno venga piu’ a rompere le scatole alla Regione Campania”. “Abbiamo deciso di ripulire la Terra dei fuochi – ha concluso De Luca – anche da soli, e lo faremo. Lo Stato ha assunto, in questi anni, un volto assolutamente ridicolo. Ci sono video, ci sono foto, si sa tutto di tutti”.
Da Cava dei Tirreni fino a Salerno per picchiare la moglie sul posto di lavoro:… Leggi tutto
Un episodio di violenza familiare ha sconvolto la tranquilla cittadina di San Nicola la Strada.… Leggi tutto
Il sindaco di Benevento, Clemente Mastella è il "miglior comunicatore pubblico". E' questa la motivazione… Leggi tutto
I Carabinieri del Nucleo Forestale di Volturara Irpina , durante controlli mirati alla prevenzione e… Leggi tutto
Il giudice per l’udienza preliminare (GUP) ha condannato a pene variabili tra i 3 anni… Leggi tutto
Il Cineforum di Arci Movie al Cinema Pierrot di Napoli inaugura la sua 34esima edizione,… Leggi tutto