Mondragone. Non ce l’ha fatta Biagio Consales, uno dei tre feriti dell’incendio divampato in via Tessaglia a Mondragone lo scorso venerdì a causa di una fuoriuscita di gas.
L’uomo, trasportato all’ospedale Cardarelli di Napoli, si é spento a causa delle gravi ustioni riportate. Stazionarie le condizioni delle altre due vittime dell’incendio anch’esse ricoverate al nosocomio napoletano: Luigina V., moglie di Biagio Consales, e Rosa Campoli.
L’incendio si propagò nell’appartamento mondragonese a causa di due bombole del gas difettose: una posta nel vano cucina e l’altra posizionata in una stufetta a gas. Una delle quali venne ‘forzata’ dalla prima vittima Michele Campoli che cercò di aprirla con una tenaglia provocando un violento gettito di gas che colpendo la stufetta distante un metro lui finì per ardere vivo morendo in pochi istanti sotto gli occhi degli altri feriti che cercarono di salvarlo.
Solo una bambina uscì incolume dall’inferno di fuoco poiché Luigina la ‘scaraventò’ fuori la porta di casa, salvandole la vita. Proseguono le indagini della polizia municipale mondragonese volte a far chiarezza sulla vicenda.
Articolo pubblicato il giorno 26 Dicembre 2019 - 10:54