I militari del Comando Provinciale della Guardia di Finanza di Lecce, nei giorni che precedono i festeggiamenti della fine dell’anno, stanno attuando mirati controlli per il contrasto alla vendita abusiva di fuochi d’artificio e giochi pirici pericolosi.
Nell’ambito di una mirata attività di controllo del territorio e a seguito di osservazioni protrattesi per diverse giornate, la Compagnia di Otranto ha individuato un quarantenne della provincia, che deteneva abusivamente presso il garage e presso la propria abitazione complessivi kg. 1.572,90 di materiale esplodente rientrante nelle categorie 1 (f1) e categoria 2 (f2), oltre a numerosi componenti professionali per il confezionamento abusivo di giochi pirotecnici. Sul posto a richiesta dei militari
operanti è intervenuta, in ausilio, una pattuglia di artificieri del Comando Provinciale dei Carabinieri di Lecce.
Il materiale esplodente, di diversa qualità e manifattura, data l’elevata massa attiva, aveva un alto potere deflagrante tale da poter provocare, in caso di innesco accidentale, notevoli danni al
fabbricato e alle abitazioni circostanti.
Durante le fasi del rinvenimento, il proprietario dei locali non è stato in grado di esibire alcuna documentazione che ne giustificasse la liceità dell’acquisto ed anzi, nel corso delle operazioni i militari hanno accertato che il materiale rinvenuto violava le norme sulla
sicurezza e sulla pubblica incolumità.
Il responsabile, pertanto, è stato deferito alla Procura della
Repubblica di Lecce per detenzione e fabbricazione abusiva di
prodotti esplodenti.
I controlli eseguiti, in questo periodo, nello specifico settore sono
riprova dell’attenzione della Guardia di Finanza al rispetto delle
norme che regolano la produzione e la vendita di materiale
esplodente per la salvaguardia dell’incolumità pubblica e del
mercato legale dell’economia.
Articolo pubblicato il giorno 30 Dicembre 2019 - 13:43