Una cinquantina tra dipendenti Rai, operai e manager ma anche albergatori e ristoratori compiacenti rischiano un processo per una truffa da circa 100.000 euro ai danni del servizio pubblico radiotelevisivo in relazione alle spese per la trasferte delle edizioni del festival Sanremo dal 2013 al 2015 ma anche per la corsa ciclistica Milano-Sanremo. Diversi scontrini per i pasti e fatture per le stanze d’albergo sarebbero stati ‘gonfiati’. Ne dà notizia il ‘Messaggero’ che riferisce di un’inchiesta della procura di Roma e della chiusura delle indagini da parte del pm Alberto Pioletti che starebbe notificando in questi giorni gli avvisi di garanzia. L’indagine sarebbe nata da un esposto anonimo arrivato alla Guardia di finanza di Imperia che, dopo i primi accertamenti, ha trasmesso il caso alla procura romana.
Articolo pubblicato il giorno 13 Dicembre 2019 - 10:01