Scafati.Erano stati portati via dal santuario della Madonna di Bagni. Dopo oltre venticinque anni i due dipinti olio su tela risalenti al Settecento, ritorneranno nella chiesa della frazione Bagni, che segna lo spartiacque tra il territorio di Scafati e quello di Angri.
La cerimonia di consegna avverrà oggi alle 18 e 30, durante la celebrazione della santa messa, che per l’occasione sarà officiata dal vescovo della diocesi di Nocera Inferiore-Sarno monsignor Giuseppe Giudice. I due dipinti sono stati rinvenuti in un negozio di antiquariato di Crotone al termine di una brillante attività info-investigativa condotta dai carabinieri del nucleo Tutela Patrimonio Culturale di Cosenza, coordinati dal capitano Bartolo Taglietti che (strano caso del destino) è di Scafati. Sarà proprio il 42enne ufficiale dell’Arma, ex comandante del nucleo operativo e radiomobile di Salerno, a consegnare le due opere nelle mani del ministro dei frati minori francescani della provincia salernitano-lucana, padre Giuseppe Iandiorio, alla presenza del sindaco di Scafati Cristoforo Salvati, della soprintendente Archeologia, Belle Arti e Paesaggio per le province di Salerno e Avellino, Francesca Casule e del tenente Gennaro Vitolo, comandante della tenenza di via Oberdan.
Articolo pubblicato il giorno 1 Dicembre 2019 - 08:07