Travolto dalle polemiche per aver apostrofato sul proprio profilo Facebook le “sardine nere” che hanno manifestato a Napoli, il consigliere comunale di minoranza e segretario cittadino della Lega di Cremona, Pietro Burgazzi, si e’ dimesso da segretario (non risulta ancora da consigliere). A innescare la bufera che lo avrebbe poi costretto a rinunciare al suo incarico, un post sul proprio profilo Facebook. Davide Burgazzi, vigile in pensione e storico militante del carroccio cremonese, sotto la condivisione di un servizio di Rassegne Italia con la fotografia di alcune ragazze di colore ha commentato “quando non battono, nuotano”. Inevitabilmente si sono scatenate le reazioni politiche, con gli esponenti del partito democratico e della maggioranza al governo della citta’ che hanno preso posizione dura: “Un commento becero, sessista e razzista, inaccettabile da chiunque e in particolar modo da chi ricopre un ruolo istituzionale”. Ancora piu’ duro il sindaco di Cremona, Gianluca Galimberti, che fra l’altro proprio ieri aveva partecipato alla manifestazione di Milano contro l’odio social al fianco di Liliana Segre. “Burgazzi offende le donne e le persone di colore, offende chi manifesta pacificamente le proprie idee con violenza, brutalita’ e volgarita’. E trovo gravissimo e pericoloso che lo faccia un uomo delle istituzioni” le parole del primo cittadino. Ha preso le distanze anche la lega: “quello di Burgazzi – si e’ smarcato il segretario provinciale Fabio Grassani – e’ un post personale e inopportuno”. Cosi’, ormai spalle al muro, presumibilmente spinto a farlo dagli stessi vertici locali della lega, Burgazzi ha rimesso il suo mandato nelle mani della segreteria nazionale del carroccio. Non risulta che, almeno per ora, abbia invece rinunciato al posto in consiglio comunale e alla presidenza della commissione comunale di vigilanza. Ma con Burgazzi che, almeno per il momento, ha scelto il silenzio, non sono esclusi sviluppi anche in quel senso nelle prossime ore.
Articolo pubblicato il giorno 11 Dicembre 2019 - 20:39