“Gattuso? Il problema del Milan non sono gli allenatori, ma altro. Ho amato con tutte le mie forze Gattuso da giocatore, usciva sempre sudato. In panchina al Milan è stato poco fortunato, spero lo sia di più a Napoli, perché lo merita”. Lo ha detto il leader della Lega Matteo Salvini, ai microfoni di Radio Punto Nuovo, sull’arrivo dell’ex tecnico rossonero sulla panchina dei partenopei. “Pensavo che Ancelotti facesse bene, ha vinto ovunque. Non so cosa sia successo, ma il discorso è stato anche sui giocatori in attesa di rinnovo, il problema non sta solo in panchina”, ha spiegato. Tornando alla squadra per cui tifa, Salvini ha aggiunto: “Il Milan non regala troppe soddisfazioni. La dirigenza? Spero ci sia qualcuno che abbia un nome e cognome, identità . E’ frustrante avere un fondo straniero, chi va a seguire la squadra? Mi auguro torni qualcuno in carne ed ossa. Berlusconi? E’ stato un numero un eroe sotto tanti punti di vista”. “Il duello tra Inter o Juventus? Sono di Milano, la rivalità per un milanista è l’Inter. Preferirei vincesse il Milan o il Napoli, la Lazio, la Roma”, ha proseguito il leader della Lega. Sullo sciopero delle curve italiane, ha ancora commentato: “Mi sono occupato di violenza fuori e dentro gli stadi, gestire la sicurezza. Bloccare la violenza è stata una mia priorità , preferisco il dialogo anche con le tifoserie organizzate. Il problema non sono bandiere, tamburi, cori, ma se vai allo stadio con un coltello, non vedrai mai più degli spalti”.
Articolo pubblicato il giorno 13 Dicembre 2019 - 15:09