Prosegue lo stato di crisi legato alla presenza di rifiuti non raccolti lungo le strade napoletane. Un problema che perdura oramai da settimane e interessa trasversalmente tutti i quartieri della città. Da via Toledo, ai Quartieri Spagnoli, fino ad arrivare all’area di via Rosaroll e alle periferie, sono poche le aree che, al momento, risultano prive di cumuli. Tale criticità, stando a quanto ci ha riferito l’assessore all’Ambiente del Comune di Napoli Raffaele Del Giudice, sarebbe legata a dei ritardi determinati dalle frequenti avarie che si verificano negli impianti di smaltimento e non sarebbero dunque imputabili all’Asia. Non possiamo che sottolineare la necessità di risolvere questi colli di bottiglia attraverso una programmazione della manutenzione all’interno degli impianti. A tale proposito abbiamo inviato una nota alla Città Metropolitana di Napoli, chiedendo che si proceda in tal senso. L’Asia deve però impegnarsi nell’eliminare i cumuli presenti in città. Non basta lo svuotamento dei cassonetti, è necessario togliere anche l’immondizia dai marciapiedi”. Lo afferma il consigliere regionale dei Verdi Francesco Emilio Borrelli. “Allo stesso tempo è necessario – aggiunge Borrelli – che i cittadini collaborino con le istituzioni, adottando comportamenti civili. Mi riferisco agli sversamenti abusivi di rifiuti e all’abbandono di rifiuti ingombranti in ogni angolo di strada. Un modo di fare che non fa altro che aggravare una situazione già critica. Per uscire dalla crisi occorre che tutti diano una mano. Non basta chiedere strade pulite, occorre collaborare per mantenerle tali”.
Articolo pubblicato il giorno 3 Dicembre 2019 - 19:08